Stampa

Commissione UE – All’ Italia 484 milioni per esenzioni contributive alternative alla CIG


barca ue
icona

La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 484 milioni di EURO, per finanziare la riduzione del costo del lavoro mediante esonero contributivo ai datori di lavoro che hanno rinunciato alla cassa integrazione ordinaria e in deroga. 

Approvato ai sensi del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato, l’esonero è fruibile entro il 31.12.2020 per un periodo massimo di quattro mesi e consente l’esenzione totale dal versamento della contribuzione obbligatoria ad esclusione di quella INAIL. 

Il regime sarà aperto alle imprese di tutti i settori, ad eccezione dei settori finanziario e agricolo, che hanno sofferto le gravi perturbazioni socioeconomiche causate dalla pandemia, a condizione che siano state beneficiarie della cassa integrazione ordinaria o in deroga nei mesi di maggio e giugno 2020 e al contempo non abbiano presentato domanda per l'ultima misura di integrazione salariale.

La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo. In particolare, l'aiuto non supererà i 120 000 EUR per impresa attiva nel settore della pesca e dell'acquacoltura e gli 800 000 EUR per imprese operanti in tutti gli altri settori ( attenzione perché il valore è considerato a livello di gruppo ) oltre ad essere limitato nel tempo sino al  31 dicembre 2020.

La misura è stata considerata necessaria, opportuna e proporzionata per porre rimedio al grave turbamento dell'economia , in conformità all'articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE.

Fonte: Commissione UE