Con la circolare prot. 431 del 24.01.2018, la COVIP fornisce alcune precisazioni in merito alle procedure per l’introduzione di forme di investimento diretto mediante sottoscrizione o acquisizione di azioni o quote di società immobiliare, nonché di quote di fondi comuni di investimento mobiliare e immobiliare chiusi.
La Commissione ricorda innanzitutto che l’impego diretto di risorse in forme di investimento richiede un’espressa previsione nello Statuto. Laddove non prevista, è necessaria una modifica statutaria, seguendo le procedure ordinarie, che consentono l’adozione della rettifica da parte dell’organo di amministrazione, previa comunicazione alla COVIP, senza la necessità di sottoporla all’assemblea straordinaria.
Agli adeguamenti statutari dovrà seguire l’aggiornamento del Documento sulla politica di investimento e della Nota Informativa. La documentazione aggiornata andrà successivamente inviata alla Commissione nei tempi e nelle modalità indicate nelle rispettive disposizioni di riferimento.
Infine, sarà opportuno verificare che la struttura organizzativa sia dotata dei requisiti professionali adeguati ai rischi e alle caratteristiche degli strumenti finanziari nei quali si intende investire. Le procedure interne dovranno definire anche delle forme di individuazione delle forme di impiego diretto delle risorse, nonché un sistema di controllo adeguato alla mutata realtà gestionale del fondo.
Fonte: COVIP