Con la circolare n. 30 del 09.11.2015, il Ministero del Lavoro fornisce ulteriori indicazioni rispetto a quanto riportato con la circolare n. 24 del 5 ottobre 2017 in materia di Cassa integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS).
La nota integrativa precisa che rientrano nel campo di applicazione della CIGS le imprese cooperative e i loro consorzi che trasformano o manipolano prodotti agricoli. Un’ulteriore indicazione riguarda l’impossibilità di un secondo accesso all’integrazione salariale laddove la richiesta sia fatta con la causale crisi aziendale per cessazione attività.
Le integrazioni coinvolgono anche le modalità di presentazione dell’istanze presentate successivamente alla data di entrata in vigore del decreto legislativo, relative a proroghe dei trattamenti di CIGS sia nell’ambito di programmi di ristrutturazione o di riorganizzazione aziendale sia nell’ambito di contratti di solidarietà presentate successivamente alla data di entrata in vigore del D.lgs. 148/2015. A questi casi si applicheranno le disposizioni relative alla previgente disciplina.
Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali