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Entrate – Risposta n. 492/2019 : Impatriati – Distacco con discontinuità del ruolo aziendale


regime agevolativo impatriati
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Con la risposta n. 492/2019 , l’ Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in ordine alla possibilità di fruire dell'agevolazione prevista per gli impatriati ( articolo 16 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 147 ), quando il lavoratore rientri in Italia per la naturale scadenza del distacco ma in discontinuità con il precedente ruolo aziendale.

Come evidenziato in precedenti documenti di prassi, il distacco del lavoratore di norma esclude la possibilità di fruire del beneficio, per la situazione di continuità che si viene a creare con la precedente posizione lavorativa in Italia.

Nonostante ciò, non è preclusa la possibilità che possano venir valutate specifiche ipotesi in cui particolari elementi fattuali facciano presumere che il rientro in Italia non sia diretta conseguenza della naturale scadenza del distacco e, soprattutto, ci siano elementi di discontinuità con il precedente impiego.

Si possono verificare ipotesi in cui il distacco, più volte prorogato, finisca per determinare un affievolimento dei legami del lavoratore con il territorio italiano. Se a questo si aggiunge un nuovo ruolo aziendale per il dipendete, assegnato in ragione delle maggiori competenze professionali maturate con l’esperienza all’estero , ecco allora che possono ritenersi rispettate le particolari condizioni richieste dall’ art. 16 del d.lgs. n. 147/2015 ( cd. regime impatriati ).

Fonte: Agenzia delle Entrate – Risposta n. 492/2019