Ulteriori chiarimenti dall’INPS per quanto concerne la sospensione dei contributi disposta dai decreti Ristori e Ristori-bis ( rispettivamente art. 13, c. 1, del DL 28.10.2020, n. 137 e art. 11 del DL 9.11.2020, n. 149 ).
Con mess. n. 4361 del 20.11.2020, dopo le indicazioni fornite con la circ. n. 129 del 13.11.2020, l’ Istituto precisa che, a seguito della pubblicazione dell’ordinanza del 13 novembre 2020, con cui Toscana e Campania sono state ricomprese tra le cd. zone rosse, la sospensione riguarderà da ultimo anche le citate Regioni.
Pertanto, laddove i datori di lavoro abbiano provveduto al versamento dei contributi previdenziali e asssistenziali per la competenza del mese di ottobre, questi potranno utilizzare un credito equivalente alla maggior somma versata, previa presentazione dell’apposita istanza telematizzata “ Dichiarazione Compensazione “.
I datori di lavoro che abbiano unità produttive od operative in Regioni o Province autonome che, nel corso del mese di novembre 2020, dovessero essere ricomprese nelle c.d. zone rosse, in forza di nuove Ordinanze del Ministro della Salute, potranno beneficiare della sospensione limitatamente ai termini per il versamento delle rate non ancora scadute nel mese di novembre 2020 relative alle rateazioni dei debiti in fase amministrativa concesse dall’Inps.
Fonte: INPS – Mess. n. 4361 del 20.11.2020