Con la circolare n. 69 del 11.05.2018, l’INPS fornisce chiarimenti in ordine alle novità introdotte dalle previsioni di cui all’art. 1, 14 e 15 della L. 22 maggio 2017, n. 81, che hanno integrato il concetto di collaborazione coordinata e continuativa ed esteso ai lavoratori autonomi alcune tutele in materia di gravidanza, malattia e infortunio. In particolare, è stata prevista la possibilità di sospendere il versamento della contribuzione in caso di malattia o infortunio grave, sia per la parte a carico del professionista sia per quella a carico del committente.
In merito a quest’ultimo punto, l’Istituto ricorda che la sospensione del versamento contributivo opera per l’intera durata della malattia o dell’infortunio fino ad un massimo di due anni. Al termine della sospensione, il lavoratore è tenuto a versare i contributi e i premi maturati durante il periodo di sospensione in un numero di rate mensili pari a tre volte i mesi di sospensione. La circolare impartisce le istruzioni operative per la ripresa degli adempimenti.
Sulla tutela dei lavoratori autonomi:
1. INPS – Circ. n. 115 del 19.07.2017: Indennità di disoccupazione DIS-COLL – Nuove istruzioni
http://www.lavorosi.it/prestazioni-previdenziali/trattamenti-di-disoccupazione/inps-circ-n-115-del-19072017-indennita-di-disoccupazione-dis-coll-nuove-istruzioni/
2. INPS – Circ. n. 122 del 28.07.2017: Gestione Separata: Articolo 7 Legge n. 81 del 22 maggio 2017 (Jobs Act Autonomi). Nuove aliquote contributive.
Fonte: INPS