Con la circ. n. 22 del 20.02.2023 l' INPS comunica gli importi dei contributi volontari per il 2023 tenuto conto della variazione annuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
La circolare fornisce le aliquote dei valori reddituali aggiornati e relative tabelle di contribuzione da applicare, con effetto dal 1° gennaio 2023, per i versamenti volontari di diverse categorie di lavoratori.
I contributi volontari sono utili per il perfezionamento del diritto e per la determinazione di tutte le pensioni.
Nel corso della vita lavorativa possono infatti intervenire fatti, estranei o meno alla volontà del lavoratore, che interrompono temporaneamente o definitivamente l’attività e, di conseguenza, la copertura assicurativa.
Previa autorizzazione dell' INPS, sono diverse le categorie che possono procedere con il versamento della contribuzione volontaria : dipendenti e autonomi purché non iscritti all’INPS o ad altre forme di previdenza; i lavoratori parasubordinati purché non iscritti alla Gestione Separata o ad altre forme di previdenza obbligatoria; i liberi professionisti purché non iscritti all’apposita Cassa di previdenza o ad altre forme di previdenza obbligatoria; i lavoratori dei fondi speciali di previdenza (telefonici, elettrici, personale di volo, ecc.) purché non iscritti ai rispettivi Fondi o ad altra forma di previdenza obbligatoria; i titolari di assegno ordinario di invalidità o di pensione indiretta (ai superstiti o reversibilità).
Dalle tabelle allegate si evince che per coprire un anno di contribuzione volontaria nel 2023 occorrerà una spesa minima di 3.898 euro rispetto ai 3.606 euro del 2022.
Fonte: INPS