Il decreto interministeriale del 29 agosto 2023 ha modificato il regolamento del Fondo bilaterale di solidarietà per il sostegno al reddito del personale delle aziende di trasporto pubblico (Fondo Trasporto Pubblico), adeguandolo alle novità introdotte con la Legge di Bilancio 2022.
Con il mess. n. 3548 del 10.10.2023 , l’ INPS fornisce le prime indicazioni sulle novità normative, in particolare sull’assegno di integrazione salariale.
Possono accedere alla prestazione tutte le aziende di trasporto a prescindere dal numero dei dipendenti, in base alla normativa in materia di trattamenti di integrazione salariale. Di conseguenza, possono presentare domanda al Fondo anche i datori di lavoro che occupano mediamente fino a cinque dipendenti.
Ciò comporta, a partire dal mese di competenza di ottobre 2023, l’obbligo del versamento del contributo ordinario al Fondo Trasporto Pubblico pari allo 0,50% ( due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratore ), calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali di tutti i dipendenti per il quale sussiste l’obbligo contributivo .
Fonte: INPS