Con la circ. n. 88 del 31.10.2023 l'INPS riepiloga il campo di applicazione della riforma del lavoro sportivo introdotta dal D.Lgs. n. 36/2021. Vengono delineati i soggetti riconducibili alla categoria di lavoratore sportivo subordinato o autonomo, anche nella forma della collaborazione coordinata e continuativa. Tale qualifica prescinde dal settore professionistico o dilettantistico in cui il rapporto si svolge.
Tra gli obiettivi della riforma del diritto del lavoro sportivo, particolare rilevanza ha assunto l’indicazione di eliminare il divario di tutele previste tra i lavoratori sportivi del settore del professionismo e del settore del dilettantismo, riconoscendo anche a questi ultimi le tutele sotto il profilo previdenziale, assistenziale e assicurativo.
La circolare illustra la nuova disciplina che prevede l’iscrizione al Fondo Pensione dei Lavoratori Sportivi gestito dall’INPS e alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, con i relativi obblighi contributivi in capo agli Enti sportivi professionistici e dilettantistici.
Fonte: INPS