Con la circ. n. 21 del 25.01.2024 l’ INPS rende noti i valori del minimale di retribuzione giornaliera, del massimale annuo della base contributiva e pensionabile, del limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi, nonché gli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti iscritti alle gestioni private e pubbliche.
Considerato che, nel 2023, la variazione percentuale ai fini della perequazione automatica delle pensioni, sulla base degli indici ISTAT, è stata pari al 5,4%, i limiti di retribuzione giornaliera rivalutati devono essere ragguagliati a 56,87 euro, ossia il 9,5% dell'importo del trattamento minimo mensile di pensione a carico del Fondo pensioni lavoratori dipendenti pari a 598,61 euro mensili in vigore al 1° gennaio 2024.
Fonte: INPS