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INPS - Mess. n. 4695 del 28.11.2023 : Nuove istruzioni per la proroga della Decontribuzione SUD al 30 giugno 2024.


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Con il mess. n. 4695 del 28.11.2023, l'INPS torna sul tema dell'agevolazione contributiva  "Decontribuzione Sud", alla luce della recente proroga concessa dalla Commissione europea fino al 30 giugno 2024, con la decisione C(2023) 9018 final del 15 dicembre 2023. 

La Decisione UE risulta particolarmente importante in quanto prevede anche l'innalzamento del massimale di erogazione degli aiuti ricompresi nel cosiddetto Temporary Crisis and Transition Framework

Le nuove soglie sono:

- 335.000 euro per le imprese attive nei settori della pesca e dell'acquacoltura;

- 2,25 milioni di euro per tutte le altre imprese ammissibili al regime di aiuti esistente. 

Con specifico riferimento ai massimali, l'INPS precisa che, se un datore di lavoro opera in più settori per i quali si applicano massimali diversi, per ciascuna di tali attività dovrà essere rispettato il relativo massimale di riferimento e non potrà, comunque, mai essere superato l'importo massimo complessivo di 2,25 milioni di euro per datore di lavoro. 

L' INPS evidenzia che i nuovi massimali trovano applicazione anche per gli aiuti concessi nell’ambito delle precedenti versioni del cd. Temporary Crisis and Transition Framework. E' confermato dunque che la decontribuzione in trattazione non può trovare applicazione in relazione ai settori della produzione primaria di prodotti agricoli, del lavoro domestico e del settore finanziario, nonché nei riguardi dei soggetti espressamente esclusi dall’articolo 1, comma 162 della Legge di bilancio 2021. 

Per quanto concerne le modalità di fruizione restano confermate le istruzioni fornite con la circ. n. 90 del 27.07.2022

Fonte : INPS