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INPS – Mess. n. 1702 del 6.05.2024 : Lavoratrici madri – Decontribuzione revocata con la mancata comunicazione dei CF dei figli


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Facendo seguito alla circ. n. 27 del 31.01.2024 , l’ INPS ha fornito nuove istruzioni in merito all’ esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri,  con rapporto a tempo indeterminato , riconosciuto dalla Legge di bilancio 2024 ( art. 1, c. 180 e 181 , L. 213/2023 ) nel limite di 3.000 euro annui.

L’esonero è riconosciuto sulla quota di contribuzione dovuta dalla lavoratrice nella misura piena del 9,19 o 9,49 per cento o del 3,19 ; 3,49 o 2,19 se già oggetto di esonero parziale ( cd. Taglio del cunoe fiscale/contributivo ).

Su istanza della lavoratrice interessata l’esonero è applicato :

  • per le lavoratrici con tre o più figli sino al diciottesimo anno di età del figlio più piccolo;
  • In via sperimentale per il 2024, sino al decimo anno di età del figlio più piccolo per le lavoratrici con due figli.

Nella suddetta circolare è stato ricordato che l’effettiva fruizione dell’esonero non è subordinata alla presentazione di una domanda all’ Istituto ma alla sola comunicazione, inviata dalla lavoratrice interessata al proprio datore di lavoro, in merito alla volontà di usufruire dell’esonero con l’esposizione dei codici in denuncia contributiva.

Inoltre, al fine di agevolare l’accesso alla misura, le lavoratrici titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato avrebbero potuto comunicare la volontà di avvalersi dell’esonero in argomento, rendendo noti al medesimo datore di lavoro il numero dei figli e i codici fiscali dei due o tre figli o, in alternativa, comunicando i dati direttamente all’ INPS mediante un’ apposita utility resa disponibile dall’ Istituto solo il 6 maggio scorso.  

L’ INPS ha quindi fornito le necessarie istruzioni per l’utilizzo dell’applicazione “ Utility Esonero Lavoratrici Madri “ con il mess. n. 1702 del 6.05.2024.  

Nel precisare che l’utilizzo dell’applicativo è esclusivo per lavoratrici che hanno scelto di comunicare direttamente all’ INPS i codici fiscali dei propri figli, l’ INPS ha stabilito anche precisi termini entro i quali deve essere effettuata la comunicazione pena la decadenza e revoca del beneficio.  

L'accesso all'applicativo può infatti avvenire decorsi 45 giorni dalla fine del mese di competenza in cui il datore di lavoro ha esposto nella denuncia contributiva, per la prima volta, i codici relativi all'esonero contributivo.  

Invece, la compilazione della dichiarazione da parte della lavoratrice interessata mediante l'utilizzo dell'applicativo in oggetto può avvenire entro sette mesi, decorrenti dal primo giorno del mese successivo al mese di competenza in cui il datore di lavoro ha esposto per la prima volta l'esonero per la lavoratrice.  A titolo esemplificativo :  

  • se la prima esposizione dell’esonero è stata effettuata nella denuncia contributiva di competenza febbraio 2024, la decorrenza dei sette mesi parte dal 1° marzo 2024, per cui la scadenza per la compilazione della dichiarazione è fissata al 30 settembre 2024;
  • se la prima esposizione dell’esonero è stata effettuata nella denuncia contributiva di competenza maggio 2024, la decorrenza dei sette mesi parte dal 1° giugno 2024, per cui la scadenza per la compilazione della dichiarazione è fissata al 31 dicembre 2024. 

La comunicazione consentirà all’Istituto di effettuare i controlli sulla correttezza di quanto dichiarato.  Qualora la lavoratrice ometta di comunicare all’ INPS i codici fiscali dei propri figli entro i termini prestabiliti, o eventualmente fornisca informazioni non veritiere, l’esonero contributivo verrà revocato secondo termini e modalità che l’ INPS si riserva di precisare in un successivo messaggio. 

Fonte: INPS