Pubblicata in data 13 settembre 2017, sul sito del Ministero del Lavoro, la II° nota trimestrale sulle comunicazioni obbligatorie con i dati relativi al periodo luglio – agosto 2017. Nel secondo trimestre del 2017 si registrano oltre 2 milioni e 911 mila attivazioni di contratti di lavoro, a cui corrispondono circa 2 milioni e 175 mila lavoratori: entrambi i valori risultano i più elevati dall’inizio della serie storica delle Comunicazioni Obbligatorie. Rispetto allo stesso trimestre del 2016 le attivazioni crescono del 18,0% (pari a poco più di 444 mila) e i lavoratori attivati aumentano del 17,3% (pari a circa +321 mila unità).
Aumentano le attivazioni a Tempo Determinato (+16,9%, pari a oltre +293 mila) e quelle con contratto di Apprendistato (+24,5%, pari poco più di 20 mila), confermando il trend di crescita dell’Apprendistato cominciato nel 2016; si registra, inoltre, un notevole incremento relativamente alla tipologia contrattuale Altro2, spiegato dall’accelerazione delle attivazioni dei contratti intermittenti, iniziata nell’ultimo trimestre del 2016.
Per quanto riguarda le cessazioni, si registrano 2 milioni e 472 mila cessazioni di contratti di lavoro, in aumento del 12,3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (pari a circa +272 mila cessazioni). La crescita tendenziale delle cessazioni risulta inferiore rispetto a quella osservata per le attivazioni (+18,0%, Tabella 1) pari a +444 mila; questa diversa dinamica porta ad un saldo trimestrale tra attivazioni e cessazioni pari a 439 mila rapporti di lavoro.
Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali