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Min. Lavoro – I° nota trimestrale sulle comunicazioni obbligatorie: marzo – maggio 2018


Pubblicata in data 12 giugno, la I° nota trimestrale sulle comunicazioni obbligatorie con i dati relativi al trimestre marzo – maggio 2018. Nel I trimestre 2018 si registrano poco più di 2 milioni e 426 mila nuove attivazioni, a cui si aggiungono circa 118 mila Trasformazioni a Tempo Indeterminato, per un totale di circa 2 milioni 544 mila attivazioni.

Rispetto al I Trimestre 2017 il volume di contratti attivati, comprensivi delle Trasformazioni, aumenta dell’1,9%, quasi esclusivamente attribuibile alla componente maschile (+3,3%, a fronte del +0,2% registrato per quella femminile).

Considerando anche le Trasformazioni a Tempo Indeterminato, pari a circa 118 mila, il numero complessivo di attivazioni di contratti di lavoro raggiunge circa 2 milioni 544 mila, in crescita dell’1,9%, pari oltre 47 mila attivazioni in più rispetto al corrispondente periodo del 2017. La crescita percentuale delle attivazioni ha interessato in misura superiore il Nord (+15,9%) e il Mezzogiorno (+10,3%). Nel Centro, i rapporti di lavoro attivati registrati dal Sistema Informativo mostrano una diminuzione (-34,4%), da attribuire tuttavia esclusivamente al dato parziale del Lazio, mentre per le altre regioni centrali complessivamente si osserva un aumento pari a oltre il 15%.

Nel primo trimestre del 2018 si registrano, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, poco più di 1 milione e 766 mila cessazioni di contratti di lavoro con un aumento dell’1,3% (pari a +22 mila unità). Il settore Industriale presenta il maggior incremento tendenziale (+9,7%) con un crescita maggiore nella componente dell’Industria in senso stretto (+14,9%) rispetto alle Costruzioni (+2,3%). Crescono le cessazioni in Apprendistato (+8,2%), quelle a Tempo Determinato (+3,9%) mentre diminuiscono nei contratti di Collaborazione (-10,7%) e nei contratti a Tempo Indeterminato (-8,8%).

Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali