L’ ISTAT ha pubblicato la nota mensile sull’andamento dell’economia nel mese di agosto 2019. Il quadro delineato dall’ Istituto è caratterizzato da una congiuntura economica mondiale fortemente penalizzata dalle turbolenze geopolitiche riconducibili tanto all’aumento dei rischi di “ hard Brexit “ quanto al proseguimento delle tensioni commerciali tra USA e Cina.
A giugno, il commercio mondiale di merci in volume è diminuito dell’ 1,4% rispetto al mese precedente. Le tensioni commerciali tra i due colossi mondiali USA e Cina hanno determinato indirettamente una brusca frenata dell’economia tedesca mentre la crescita USA tra aprile e giugno ha continuato ad essere trainata dai consumi e frenata dal calo delle esportazioni e degli investimenti fissi.
Per quanto riguarda l’andamento dell’economia italiana, la nota mensile ISTAT evidenzia il proseguimento della fase di stagnazione che ormai caratterizza il PIL da tre mesi a questa parte. Gli effetti del quadro economico così delineato si riflettono anche nel mercato del lavoro dove si registra l’interruzione della crescita degli occupati che aveva caratterizzato i mesi precedenti.
Aumenta invece l’inflazione al consumo anche se i valori si attestano a livelli contenuti mentre il divario inflazionistico a favore dell’Italia rispetto ai paesi UE si è attenuato lievemente.
Fonte: ISTAT – Nota mensile sull’andamento dell’economia agosto 2019