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Relazione annuale INAIL 2017: denunce di lavoro stabili, in calo i casi mortali.


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Presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, è stata presentata la Relazione annuale INAIL 2017. Il presidente Massimo De Felice ha illustrato i dati relativi all’andamento degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali in Italia nel 2017. Nella Relazione annuale INAIL 2017 vengono riportati anche i dati relativi a risultati più rilevanti conseguiti della ricerca e delle politiche in materia di prevenzione, cura e riabilitazione. Da ultimo sono riportati i dati relativi al bilancio dell’ente e il risultato finanziario dei principali investimenti.

Infortuni sul lavoro - i dati INAIL:

Per quanto riguarda le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’INAIL nel corso del 2017, è stata evidenziata una sostanziale stabilità rispetto ai dati 2016. ll dato è sostanzialmente in linea con quello rilevato nel 2016 (-0,08% per 641 mila denunce nel 2017), mentre prendendo come riferimento il 2012 la flessione è pari a circa il 14%. Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono poco meno di 417mila, di cui circa il 19% “fuori dell’azienda” (cioè “con mezzo di trasporto” o “in itinere”). Il dato “fuori azienda” è rilevante per la valutazione accurata delle politiche e delle azioni di prevenzione.

Malattie professionali - i dati INAIL:

Le denunce di malattia professionale protocollate dall’Inail nel 2017 sono state circa 58mila, circa 2.200 in meno rispetto al 2016 ma in aumento di circa il 25% rispetto al 2012. Ne è stata riconosciuta la causa professionale al 33%, mentre il 3% è ancora “in istruttoria”. Il 65% delle denunce riguarda patologie del sistema osteomuscolare.

Interventi a sostegno delle imprese:

Con il bando Isi 2017, che ha messo a disposizione più di 249 milioni di euro di incentivi a fondo perduto, è proseguito il piano per co-finanziare, fino al 65% del costo complessivo, progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. L’ottava edizione dell’iniziativa ha portato a circa 1,8 miliardi di euro l’importo complessivo stanziato dall’Inail a partire dal 2010. L’attenzione del bando Isi verso le imprese di piccole dimensioni, dove si rilevano più infortuni, è stata proficua. Dai dati statistici, infatti, emerge che la quota dei progetti “ammessi e regolari” presentati da imprese fino a 15 dipendenti è passata dal 61% del 2010 al 74% del 2016.

fonte: INAIL