Con mess. n. 217 del 19.01.2021 l’ INPS comunica l’avveuta proroga di “ Opzione Donna “, l’ istituto del prepensionamento anticipato secondo le regole di calcolo del sistema contribuivo per le lavoratrici che, entro il 31 dicembre 2020, abbiano maturato un’anzianità contributiva minima di 35 ani e un’età anagrafica minima di 58 anni se lavoratrici dipendenti e di 59 anni se lavoratrici autonome.
L’ Istituto “ Opzione Donna “ è stato prorogato dalla Legge di Bilancio 2021 assicurando la possibilità di accedere al pensionamento anticipato anche a chi consegue i requisiti entro il 31.12.2020.
In merito alla questione della decorrenza del trattamento pensionistico, giova ricordare che “ Opzione Donna “ prevede il meccanismo della cd. finestra mobile, in base al quale l’erogazione avviene dopo 12 mesi dalla maturazione dei predetti requisiti per le lavoratrici dipendenti e 18 mesi per le autonome.
Nel calcolo della retribuzione funzionale alla maturazione dei requisiti rientrano i contributi obbligatori, da riscatto o da ricongiunzione, volontari e figurativi mentre sono esclusi i contributi figurativi per malattia e disoccupazione.
Fonte: INPS – Mess. n. 217 del 19.01.2021