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INPS – Circ. n. 59 del 29.03.2018: Rivalutazione dei turni notturni ai fini del pensionamento anticipato


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Con la circ. n. 59 del 29.03.2018, l’INPS fornisce istruzioni in ordine alla presentazione delle domande di pensionamento anticipato per i lavoratori impiegati in lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, organizzate in cicli produttivi su turni di dodici ore che portano a svolgere l’attività lavorativa per almeno sei ore nel periodo notturno comprendente l’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino.

Per i lavoratori individuati dall’art. 1, comma 1, lett. b), n. 1), del d.lgs. n. 67 del 2011, i turni svolti per almeno sei ore nel periodo notturno, sono moltiplicati per il coefficiente di 1,5 ai fini del raggiungimento del numero di turni annui previsti per l’accesso al pensionamento anticipato. L’INPS, con la circolare n. 90 del 24.05.2017, ha fornito istruzioni applicative sulla rivalutazione da ritenersi ancora valide.

I destinatari della norma in esame che perfezionano i requisiti previsti all’art. 1, commi 6 e 6-bis, del d.lgs. 21.04.2011, n. 67 entro il 31 dicembre 2019, devono presentare la domanda di riconoscimento dello svolgimento di attività particolarmente faticosa e pesante entro il 1° maggio 2018, allegando la documentazione minima necessaria prevista dal decreto MLPS del 20.09.2017 nonché l’accordo collettivo sottoscritto entro il 31.12.2016, dal quale risulti che il lavoro è articolato in turni di dodici ore, svolti per almeno 6 ore nel periodo notturno. La domanda di riconoscimento del beneficio e relativa documentazione devono essere presentate telematicamente fermo restando la possibilità di utilizzare il modulo AP45 reperibile sul sito istituzionale www.inps.it

Fonte: INPS