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INPS – Mess. n. 304 del 25.01.2021 : CIG Covid-19 ex zone rosse – Al via le domande


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Con mess. n. 304 del 25.01.2021 l’ INPS illustra le modalità di presentazione delle domande per le integrazioni salariali destinate ai lavoratori domiciliati o residenti in Comuni interessati da provvedimenti di permanenza domiciliare adottati dall’autorità pubblica in conseguenza della crisi epidemiologica da Covid-19 ( ex zone rosse ) [ la circ. n. 115 del 30.09.2020 ha illustrato le novità in materia di ammortizzatori sociali introdotte con il DL Agosto ]. 

L’art. 19 del D.L. 14 agosto 2020, n. 104 ha previsto una particolare tutela per i lavoratori che siano impossibilitati a raggiungere il luogo di lavoro in conseguenza dell’emanazione di ordinanze amministrative emesse dalle autorità pubbliche. 

In particolare, la norma prevede che i datori di lavoro operanti esclusivamente nelle Regioni Emilia-Romagna, Regione del Veneto e Lombardia, che abbiano sospeso l’attività lavorativa, anche limitatamente alla prestazione dei soggetti sopra indicati, a causa dell'impossibilità di raggiungere il luogo di lavoro da parte dei medesimi dipendenti, possono presentare domanda di accesso ai trattamenti di integrazione salariale ordinaria (CIGO), di integrazione salariale in deroga (CIGD), di assegno ordinario (ASO) e di cassa integrazione speciale operai agricoli (CISOA) con specifica causale «COVID-19 - Obbligo permanenza domiciliare», per periodi decorrenti dal 23 febbraio 2020 al 30 aprile 2020 e in relazione alla durata delle misure previste dai provvedimenti emanati dalle pubbliche autorità, fino a un massimo di quattro settimane complessive per le prestazioni di CIGO, ASO e CIGD e di venti giornate per la CISOA.  

Le istanze di accesso al trattamento spettante dovranno essere corredate da una autocertificazione, rilasciata ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale il datore di lavoro dichiarerà che i destinatari del trattamento oggetto della domanda non hanno prestato l’attività lavorativa per effetto di uno o più provvedimenti di restrizione emanati dalla pubblica autorità e provvederà ad indicarne gli estremi.

Fonte: INPS - Mess. n. 304 del 25.01.2021