La copiosa circ. n. 107 del 9.11.2018 dell’INPS commenta la disciplina delle prestazioni straordinarie del Fondo di solidarietà per il personale delle Società del Gruppo Ferrovie dello Stato, di cui al Decreto Interministeriale n. 99296 del 18.05.2017.
Il Fondo di solidarietà del gruppo Ferrovie dello Stato ha lo scopo di attuare nei confronti del personale delle Società del Gruppo FS una serie di interventi di sostegno al reddito e all’occupazione, eventualmente anche in concorso con gli strumenti di politica attiva previsti dalla normativa vigente.
In particolare la circ. n. 107 del 9.11.2018 illustra la disciplina del Fondo relativamente alle due prestazioni straordinarie, quelle principali: l’assegno straordinario e l’assegno straordinario solidaristico.
L’assegno straordinario può essere erogato anche in unica soluzione e viene riconosciuto ai lavoratori in esubero ammessi a fruirne nel quadro di processi di agevolazione all’esodo, che perfezionino i requisiti per il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata entro un periodo massimo di 60 mesi dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, comprensivo dei progressivi adeguamenti alla speranza di vita. In questo caso la contribuzione correlata alla prestazione è finanziata dal datore di lavoro, nell’ambito del contributo straordinario mensile ( art. 6, c. 3, del D.I. 99296/2017 ).
Sempre nel quadro di agevolazione all’esodo, il Fondo di solidarietà del gruppo Ferrovie dello Stato provvede anche all’erogazione dell’ assegno straordinario solidaristico, in forma rateale, riconosciuti ai lavoratori in esubero, in un’ottica di ricambio generazionale, che perfezionino i requisiti per il diritto alla pensione di vecchiaia o anticipata entro un periodo di 60 mesi, decorrente dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, comprensivo dei progressivi adeguamenti alla speranza di vita. La contribuzione correlata è finanziata direttamente dal Fondo nell’ambito della disponibilità economica sopra descritta.
La circ. n. 107 del 9.11.2018, oltre a indicare i requisiti che devono essere posseduti dal datore di lavoro e dal lavoratore per l’accesso alle prestazioni straordinarie, fornisce ulteriori istruzioni in ordine a diversi aspetti della disciplina: liquidazione delle prestazioni e loro regime tributario; contribuzione correlata e compilazione del flusso UniEmens.
Fonte: INPS