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INPS - Mess. n. 1269 del 3.04.2023 : Certificazione di parità di genere - Domande di esonero contributivo sino al 30 aprile


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Con il Mess. n. 1269 del 3.04.2023 l' INPS ha comunicato la proroga del termine di presentazione delle domande di esonero per i datori di lavoro privati che siano in possesso della certificazione della parità di genere, inizialmente fissato al 15 febbraio  2023, e ora differito al 30 aprile 2023.

La proroga è stata disposta in quanto aziende e intermediari hanno riscontrato diverse difficoltà di ordine tecnico che hanno dato seguito a errori ricorrenti nella compilazione delle richieste. 

L' INPS precisa infatti che, in sede di compilazione della domanda di esonero, i soggetti interessati devono indicare la retribuzione media mensile globale, stimata per l’intero periodo di durata della certificazione, e non quella del singolo lavoratore.

Pertanto, qualora fossero già state inviate richieste di riconoscimento dell’esonero nelle quali sia stata indicata una retribuzione media non coerente, i soggetti interessati, entro il termine indicato del 30 aprile 2023, potranno procedere con la correzione delle istanze, previa rinuncia a quelle erronee, e al successivo invio di una nuova richiesta contenente l’esatta stima della retribuzione mensile. 

La precedente circ. n. 137 del 27.12.2022 ha fornito le indicazioni e le istruzioni operative in ordine al quadro regolatorio relativo all’esonero contributivo per le aziende che hanno conseguito la certificazione della parità di genere. Le indicazioni fornite valgono solo per le aziende che hanno conseguito la certificazione della parità di genere nel 2022, mentre per le annualità successive l’ Istituto fornirà ulteriori indicazioni alla luce degli esiti della prima fase applicativa che si concluderà il 30 aprile. 

FOnte: INPS