Si è insediato qualche giorno fa il nuovo Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità che dovrà occuparsi delle tematiche riguardanti coloro che vivono in situazione di disagio.
Istituito dalla legge 18/2009 per promuovere la piena integrazione delle persone con disabilità in base ai principi stabiliti dalla Convenzione Onu, il nuovo Osservatorio sarà organizzato in 5 gruppi di lavoro, a differenza del precedente che ne prevedeva 13, gruppi che si occuperanno di accessibilità universale (ad esempio trasporti, sport, cultura turismo); progetto di vita autonomo e pari opportunità; istruzione, università e formazione; lavoro (con una particolare riflessione sul tema della legge 104); benessere e salute (con attenzione ai temi sanitari e socio sanitari).
La riorganizzazione dell'osservatorio si inserisce nell'ambito delle iniziative promosse dal decreto legislativo 62/2024, attuativo della Legge delega sulla disabilità, entrato in vigore il 30 giugno 2024 con alcune disposizioni che saranno effettivamente applicabili solo a partire dal 10 gennaio 2025.
Tra le varie novità, il decreto ha introdotto nuove regole per gli accertamenti e ha normato il concetto di "accomodamento ragionevole " quale insieme di modifiche e adattamenti necessari al quale i datori di lavoro, senza sostenere un onere sproporzionato o eccessivo, possono ricorrere per garantire alle persone con disabilità il diritto al lavoro e più in generale il godimento e l’esercizio dei diritti civili e sociali altrimenti non esercitabili.