L’INPS lancia un’importante novità per migliorare l’accesso ai suoi servizi: dal 1° luglio 2025 prende il via la sperimentazione del nuovo servizio di videochiamata con gli operatori, pensato per offrire un’alternativa più comoda, veloce ed efficace rispetto allo sportello fisico.
Con il mess. n. 1979 del 23.06.2025, l’ Istituto ha comunicato l’avvio del progetto volto al miglioramento dei propri servizi attraverso una soluzione innovativa che punta sulla videochiamata. Quest’ ultima garantisce un’interazione più completa rispetto a quella telefonica poiché permette, ove necessario, lo scambio di documenti oltre alla riduzione dei tempi d’attesa. Punti di forza del nuovo servizio :
Comodità - ll cittadino può dialogare direttamente con l’Istituto, ovunque si trovi, avvalendosi di una connessione internet e di un dispositivo con videocamera (computer, telefono o tablet) senza doversi recare fisicamente presso le sedi territoriali. Un vantaggio considerevole soprattutto per gli utenti che risiedono in piccoli centri abitati lontano dagli uffici territoriali solitamente presenti nei capoluoghi di provincia.
Durata dell’appuntamento - la videochiamata avrà una durata prestabilita di 20 minuti, al fine di garantire all’utente l'assistenza necessaria da parte del funzionario dell’INPS. Qualora i 20 minuti previsti non siano sufficienti, il funzionario dell’INPS può proporre un prolungamento della videochiamata o concordare un nuovo appuntamento con il cittadino;
Riduzione dei tempi di attesa - l’organizzazione della nuova modalità di videochiamata è pensata anche per garantire la massima puntualità nel collegamento, evitando tempi di attesa;
Scambio di documenti - In modo molto semplice e intuitivo, l’utente nel corso della videochiamata può inviare all’INPS e ricevere dall’Istituto documenti utili a chiarire la propria situazione, ottenere risposte ai quesiti posti e risolvere i problemi riscontrati. Grazie alla protocollazione i documenti inviati e ricevuti in videochiamata assumono valore ufficiale, con data e numero di protocollo.
A partire dal 1° luglio 2025, il nuovo servizio, sarà attivo, seppur in via sperimentale, e coinvolgerà le sedi INPS di: Cremona, Crema, Lodi, Codogno, Milano est, Genova, Sestri Levante, Sestri Ponente, Reggio Calabria, Cosenza.
Per fruire del nuovo servizio è necessario fissare un appuntamento, tramite: il sito internet, l’app INPS mobile, il contact center oppure recandosi presso gli sportelli.
L’ INPS non è la prima amministrazione ad adeguarsi ai nuovi standard della transizione digitale. Infatti già dal 2022 l’ Agenzia delle Entrate ha progressivamente ridotto la necessità per l’utenza di recarsi presso i suoi uffici integrando servizi di video conferenza in tutte le aree operative di consulenza, dei servizi di prevenzione e contrasto all’evasione, del contenzioso quale parte di un approccio integrato che consente di interfacciarsi con la Pubblica Amministrazione con modalità più semplice e immediata.
Digitalizzazione e semplificazione dei servizi pubblici sono gli obbiettivi prefissati con il Piano Triennale per l’informatica della Pubblica Amministrazione finanziato con fondi PNRR per 693 milioni di euro stanziati per potenziare proprio la fruibilità dei servizi pubblici digitali (“Esperienza dei cittadini – Miglioramento della qualità e della fruibilità dei servizi pubblici digitali” – misura 1.4.1) e migliorare l’accessibilità (“Inclusione dei cittadini: miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali”- misura 1.4.2).