Con un mercato del lavoro in rapido mutamento, diventa sempre più importante il ruolo dei Career Service. Il loro compito è quello di fornire un sostanziale contributo agli studenti in relazione alle capacità di gestione della carriera e al miglioramento delle possibilità occupazionali. Un compito che comporta un rafforzamento di questi servizi a e uno sviluppo di relazioni e connessioni con il mondo produttivo e con tutti i soggetti che gravitano nell’ecosistema universitario.
Con lo scopo di sostenere questo processo di crescita, Anpal Servizi ha pubblicato le Linee guida per lo sviluppo e il rafforzamento dei Career service. ( abstract linee guida - schema linee guida )
Il documento si presenta come un insieme organizzato di orientamenti strategici e suggerimenti operativi - fondati su buone pratiche realizzate in Italia e all’estero - rivolto agli operatori e ai responsabili dei Career Service, ai rettori universitari e ai loro delegati, ai docenti, ai dirigenti e ai referenti di altri servizi universitari implicati nella sfida della occupabilità degli studenti. Nella prima parte, le linee guida tentano di fornire un contributo alla interpretazione della realtà, tracciando un quadro il più possibile chiaro e sintetico del contesto relativo ai mutamenti economici, sociali e del mercato del lavoro e all’attuale situazione dei Career Service negli atenei. Nella seconda parte, definiscono un modello d’intervento pratico cui riferirsi per organizzare l’attività e migliorare progressivamente la qualità delle prestazioni e dei servizi erogati. In particolare – sempre nella seconda parte - le linee guida si focalizzano su dieci fattori critici di successo dei Career Service, frutto dell'esperienza maturata dal Programma FIxO e di un itinerario di indagine e di confronto con le pratiche innovative sperimentate al livello internazionale e nelle università italiane. Itinerario culminato nella realizzazione di sei seminari tematici - organizzati da Anpal Servizi tra il 2015 e il 2016 – ai quali hanno preso parte responsabili dei servizi, delegati e rappresentanti degli atenei.
Fonte: ANPAL