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Istruzione e formazione: la vera sfida per il Paese.


Istruzione e formazione
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Istruzione e formazione rappresentano uno dei fondamentali pilastri su cui poggia il mondo del lavoro. Entrambe concorrono all’innalzamento della condizione economica e sociale del Paese e al contempo rappresentano una leva occupazionale e competitiva dell'intero sistema economico. 

Sul piano strettamente economico, consentono un costante adeguamento al mutamento dei sistemi produttivi. Come sappiamo, sono diversi i fattori che incidono su questo versante, la digitalizzazione è uno di questi ma da ultimo si è aggiunta anche l'emergenza climatica e il new green deal che hanno imposto, come ogni grande cambiamento, una costante revisione delle politiche del lavoro. 

Sul diverso ma contingente piano sociale, il merito dell'istruzione e della formazione è valutato in funzione di riscatto sociale attraverso il superamento del “meccanismo di trasmissione generazionale della povertà”.

Tuttavia, malgrado la elevata funzionalità rispetto al sistema produttivo, in Italia vi sono numerose problematiche in sede applicativa. Tra queste quelle più critiche concernono il difficile raccordo tra le numerose istituzioni che partecipano a definire ed attuare le politiche connesse e, in secondo luogo, dato forse più preoccupante è il taglio dei finanziamenti da cui discende una scarsa qualità della formazione oltre che una edilizia scolastica talvolta fatiscente.

Proprio sulla base di queste preliminari considerazioni il CNEL ha individuato tre priorità, maggiormente argomentate nell'allegato ( vedi sopra ). Esse sono:

1) Orientamento Parliamo di una politica strategica che può essere la chiave per coordinare la propensione dell’individuo, il percorso scolastico e gli sbocchi futuri. Stante l’attuale disallineamento tra le competenze offerte e le competenze domandate nel mondo del lavoro, sarebbe opportuna una preliminare indagine di mercato che consenta di individuare anticipatamente le nuove competenze e le qualifiche attese;

2) Apprendimento permanente È opportuno creare un sistema nazionale che stabilisca standards e livelli essenziali dei servizi che offrano percorsi di formazione durevoli nel corso della vita professionale del lavoratore.

3) Parità di accesso Occorre promuovere un sistema educativo accessibile anche alle fasce economicamente più deboli senza sacrificio per la qualità della formazione.

Laddove le priorità indicate ricevessero un compiuto riscontro normativo, si verrebbe a creare un sistema di istruzione e formazione professionale più rispondente alle esigenze espresse dal mercato del lavoro con una maggiore competitività dell'intero sistema economico.

ACDR