Con nota informativa divulgata nel mese di gennaio 2020, il Cedefop ha evidenziato come la transizione verso una economia verde e digitale determini un mutamento della offerta di lavoro che si indirizza verso nuove competenze e nuove tipologie di lavoro.
A tal fine occorre realizzare un programma di istruzione e formazione professionale (in seguito anche solo IFP) che sia quanto più compatibile con la strategia per la crescita sostenibile. Per realizzare un simile obbiettivo si rende necessario una serie di attività a ciò strumentali.
- Informazioni circa le nuove competenze e nuove tipologie di lavoro.
Il programma di IFP necessita di un adeguamento che consenta di attraversare le dinamiche del mondo del lavoro. L’adeguamento presuppone una analisi puntuale del fabbisogno delle competenze. Sul punto il Cedefop ha di recente realizzato un sistema d’informazione in tempo reale che segnala il cambiamento dei vecchi posti di lavoro e la nascita di nuovi. Tale sistema, a partire dalla primavera di quest’anno, sarà in grado di indicare le offerte e le domande di competenze sul territorio dell’Unione europea per un raggio temporale esteso sino al 2030.
- Contributo alla politica di sviluppo delle competenze.
La realizzazione di percorsi IFP necessitano di una serie di attività di sostegno definite sulla base del dialogo tra la componente politica, le parti sociali e i soggetti interessati.
- Continuo rinnovamento dell’IFP.
Sul punto l’apprendistato appare lo strumento più efficace per garantire il miglioramento delle competenze e la riqualificazione degli adulti. Tuttavia, malgrado il riconosciuto valore, i costi spesso ne ostacolano l’espansione. Il Cedefop, con una specifica banca dati, ne favorisce il ricorso indicando meccanismi e strumenti di finanziamento che inducono i datori a concludere questo particolare contratto.
- Sinergie operative.
L’attività di collaborazione con altre agenzie sul territorio nazionale e internazionale può senz’altro contribuire al conseguimento degli obbiettivi programmati. A tal fine la nota richiama la collaborazione tra Cedefop e Etf in occasione del ciclo programmatico per la cooperazione in materia IFP che si concluderà nel corrente anno. In tale occasione le agenzie hanno analizzato i progressi compiuti dai paesi nelle priorità concordate in materia di IFP la cui relazione finale sarà discussa indicativamente verso giugno 2020.
ACDR