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Min. Lavoro – Nota n. 4096/2019: Impresa sociale – assetti proprietari e cariche sociali


ministero del lavoro e politiche sociali
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Con nota n. 4096/2019 , la Direzione Generale Terzo Settore e Responsabilità Sociale del Ministero del Lavoro fornisce chiarimenti in ordine a due aspetti della disciplina dell’ impresa sociale riguardanti assetti proprietari e cariche sociali.

In merito agli assetti proprietari, l’articolo 4 stabilisce un divieto per gli enti con scopo di lucro di esercitare “attività di direzione e coordinamento o detenere, in qualsiasi forma, anche analoga, congiunta o indiretta, il controllo di un’ impresa sociale ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile“.

Con nota n. 4096/2019, il Ministero del Lavoro evidenzia come l’ampiezza della formula utilizzata dal legislatore sia dovuta alla volontà di escludere a monte la possibilità che soggetti aventi natura e finalità incompatibili con quelle proprie dell’impresa sociale siano in grado, anche solo potenzialmente, di distogliere quest’ultima dal perseguimento delle proprie finalità originarie.

Sulla base di questa considerazione, il Ministero rimarca che la presenza all’interno degli assetti proprietari, magari attraverso la partecipazione a un consorzio senza scopo di lucro, di soggetti “for profit” in misura consistente o addirittura maggioritaria, fa sì che l’impresa sociale si trovi di fatto sottoposta al controllo di soggetti aventi una natura giuridica incompatibile con quella dell’impresa sociale stessa.

Per quanto riguarda invece la questione delle cariche sociali, la nota n. 4096/2019 precisa che l’articolo 7, comma 2, D.Lgs. 112/2017, deve essere inteso nel senso che le cariche sociali differenti dalla presidenza dell’ente possono essere assunte anche da soggetti nominati da enti aventi scopo di lucro, purché non si configuri la possibilità che, attraverso di esse, sia violato il divieto previsto dall’articolo 4, comma 3.

Difatti, la limitazione posta dall’articolo 7, comma 2, è volta a prevenire lo sviamento dell’impresa sociale dalle finalità di legge più che ad evitare che qualsiasi soggetto proveniente da ente for profit sia preclusa la possibilità di rivestire cariche sociali diverse dalla presidenza.

Fonte: Min. Lavoro - Nota n. 4096/2019