In data 26 maggio, presso la Commissione “Lavoro pubblico e privato, previdenza sociale” del Senato si è svolta l’audizione del Presidente dell’ANPAL nell’ambito dell’indagine che la Commissione sta conducendo sulle ricadute occupazionali dell’epidemia e sulle azioni idonee a fronteggiare la crisi.
L’audizione illustra innanzitutto i possibili modelli di ripresa economica che sono stati prospettati, considerando i punti di partenza evidenziati dai dati del Documento di economia e finanza da cui si ricava la previsione di una perdita di quasi 500 mila posti di lavoro nel 2020 e, sempre sulla scorta dei dati del DEF, una ripresa nell’anno successivo che permetterà un recupero solo parziale dell’occupazione, con un saldo negativo pari a 260 mila posti di lavoro alla fine del 2021.
Quanto alle azioni che l’ANPAL è impegnata a sviluppare, viene fatto riferimento al rafforzamento dei Centri per l’impiego per garantire servizi sia in presenza che a distanza, a nuovi servizi per il lavoro a sostegno delle imprese superando situazioni in cui, ad oggi, c’è quasi esclusivamente un’attività di semplice raccolta vacancy e, relativamente alle crisi aziendali, c’è un approccio prevalentemente ex post. Altre tematiche trattate riguardano le politiche attive da rivolgere a tutti i lavoratori e non solo ai disoccupati, la formazione per le nuove competenze e per lo sviluppo.
Fonte: ANPAL