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INPS – Mess. n. 78 del 13.10.2020 : Sisma - versamento dei contributi sospesi


territori terremotati
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Con il mess. n. 78 del 13.10.2020, l’ INPS indica le modalità di versamento dei contributi sospesi nei territori del Centro Italia colpiti dal sisma del 2016 e del 2017. Sono coinvolti i soggetti che, avendo fruito della sospensione, entro il 15 gennaio 2020 devono riprendere i versamenti alle regolari scadenze e pagare, anche a rate, i relativi importi.

A tal fine sono specificate le modalità di applicazione del regime de minimis alla riduzione dell’onere contributivo, puntualizzando che l’agevolazione contributiva relativa alla quota a carico del datore di lavoro può essere riconosciuta soltanto all’esito degli obblighi di registrazione sul Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA).

Il versamento dei contributi previdenziali dovrà essere effettuato nella misura del 100%, per la quota a carico del datore di lavoro, e nella misura del 40%, per la quota a carico del dipendente, senza applicazione di sanzioni e interessi, con una delle seguenti modalità:

• pagamento in unica soluzione entro il 15 gennaio 2020;
• rateizzazione del debito, fino a un massimo di 120 rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 15 gennaio 2020.

Per i datori di lavoro domestico è prevista una particolare deroga.

Nel mess. n. 78 del 13.10.2020 vengono indicate inoltre le modalità di versamento dei contributi sospesi per:

• aziende con dipendenti;
• artigiani e commercianti;
• liberi professionisti e committenti della Gestione Separata;
• aziende agricole assuntrici di manodopera e lavoratori agricoli autonomi;
• datori di lavoro domestico;
• aziende con natura giuridica privata con dipendenti iscritti alla gestione pubblica.

Fonte: INPS – Mess. n. 78 del 13.10.2020