Via libera dall’ INPS ai nuovi meccanismi di automazione e centralizzazione delle procedure per le domande di autorizzazione della cassa integrazione ordinaria con causale COVID 19. A darne notizia è lo stesso Istituto con un comunicato stampa del 17 marzo.
E’ bene ricordare che nella seconda metà di febbraio l’ Istituto aveva avviato una sperimentazione ( mess. n. 622 del del 12.02.2021 ) della procedura per consentire la gestione interamente centralizzata e automatizzata dell'istruttoria delle domande di autorizzazione Cigo Covid-19. L’ obbiettivo era quello di migliorare i tempi, l’accuratezza delle valutazioni e il tracciamento dei controlli di quella che rappresenta la “fase 1” della CIGO, ovvero quella delle domande di “prenotazione” da parte delle aziende e dell’autorizzazione necessaria ai successivi pagamenti.
Le nuove funzionalità procedurali, estese progressivamente alle varie strutture territoriali INPS a partire dal 18 marzo, consentiranno di ottimizzare i tempi e l’accuratezza delle valutazioni sulle domande di “prenotazione” della CIGO da parte delle aziende e la successiva autorizzazione necessaria ai pagamenti.
Frutto dell’esperienza accumulata durante la prima fase della pandemia, la nuova procedura permetterà di concentrare l'intervento degli operatori solo ai casi in cui il sistema rilevi delle anomalie che necessitano di una specifica verifica oltre ad assicurare la riduzione del rischio di errori, dato che le verifiche vengono svolte automaticamente dal sistema incrociando i dati presenti nei vari archivi di riferimento. Il risultato atteso è l' ottimizzazione dei tempi di definizione dell'istruttoria e di erogazione della prestazioni.
Stando a quanto precisato dall' Istituto, l'elaborazione automatica sarà attivata centralmente su tutte le domande con causale Covid, escluse quelle di "sospensione Cigs", nella fascia oraria serale o notturna. Per quanto concerne le domande con una unità produttiva non ancora censita su Sistema unico e che non hanno superato i controlli di preistruttoria ed istruttoria, sarà invece necessario l'intervento manuale dagli operatori di sede.
Fonte: INPS