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INPS - Mess. n. 4653 del 28.12.2022 : FIS - nuovo file e “dichiarazione fruito”


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Al via il conteggio dei periodi di fruizione delle autorizzazioni di integrazione salariale concesse dal Fondo di Integrazione Salariale (FIS) e dai Fondi di solidarietà settoriali, in analogia a quanto già avviene per la cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO). 

Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono stati definiti alcuni progetti volti a realizzare una “Piattaforma Unica delle Integrazioni Salariali”. Uno di questi progetti è dedicato alla realizzazione di un nuovo modulo di istruttoria valido per tutte le integrazioni salariali, che si avvale di alcuni servizi comuni a tutte le prestazioni nell’ottica di una standardizzazione delle procedure e dell’uniformità di gestione. 

Una scelta ragionevole per gli operatori che attendevano da tempo una semplificazione dell’ iter istruttorio delle domande di integrazioni salariali. 

Con il mess. n. 4653 del 28.12.2022 , l’ INPS dà ulteriormente seguito questo iter di semplificazione comunicando ai soggetti interessati che ha preso il via l’attività di conteggio dei periodi di fruizione delle autorizzazioni di integrazione salariale concesse dal Fondo di Integrazione Salariale (FIS) e dai Fondi di solidarietà settoriali, in analogia a quanto già avviene per la cassa integrazione guadagni ordinaria (CIGO).

Entro il 27 di gennaio le aziende che hanno richiesto l'intervento del Fis o dei fondi di solidarietà, e ne hanno fruito per periodi inferiori a quelli autorizzati, dovranno dichiarare all'Inps l'esatto numero delle settimane di sospensione effettivamente fruite.

La dichiarazione è necessaria perché l'Inps ha adottato il computo giornaliero delle settimane di sospensione fruite. Il criterio si applica, a prescindere dalla causale invocata, non solo per la Cig, ma anche per l'assegno d'integrazione salariale (Ais) garantito dai fondi di solidarietà e dal Fis dell'Inps, sul presupposto che a questi fondi si applica la stessa normativa in materia d'integrazione salariale se compatibile. Pertanto, qualora il datore di lavoro abbia completato le settimane autorizzate e debba presentare una nuova domanda di Ais, può inviare tramite il servizio «comunicazione bidirezionale» un file in cui può dichiarare, per ogni unità produttiva, il numero esatto di giorni di trattamento effettivamente fruiti in relazione alle autorizzazioni relative all'unità produttiva (Up) per la quale intende presentare domanda.

In caso di mancata trasmissione del file, l'Istituto di previdenza considererà coincidenti il periodo autorizzato e quello fruito. Ad ogni modo l’ INPS ha allegato al messaggio in commento il modello del predetto file excel ( Alleg. 1 ) unitamente ad una scheda esplicativa contenente le istruzioni operative per la gestione del foglio di calcolo inerente ai periodi fruiti ( alleg. 2 ). Per quanto concerne il modulo semplificato per le domande di accesso alle integrazioni salariali ( alleg. 3 ), il messaggio precisa che sarà utilizzabile sino al 28 febbraio 2023.

Fonte: INPS - Mess. n. 4653 del 28.12.2022