Stampa

INPS – Mess. n. 1764 del 27.04.2017: Nuovi modelli e istruzioni per la richiesta dell’ISEE nell’anno 2017.


icona

Con il messaggio n. 1764 del 27 aprile 2017, l’Inps rende noto che sono stati approvati i nuovi modelli ISEE e le relative istruzioni. Tale nuova modulistica sostituisce, a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto in esame, i precedenti modelli ed istruzioni. Resta fermo, invece, il modello di attestazione allegato al decreto interministeriale del 7 novembre 2014. 

Si riepilogano, di seguito, le principali modifiche ed integrazioni apportate alla modulistica e alle istruzioni ISEE: sono state aggiornate le indicazioni alle varie annualità e sono stati inseriti i riferimenti (righi, colonne, codici) alle dichiarazioni e certificazioni fiscali relative all’anno d’imposta 2015; è stato precisato nelle istruzioni il significato dell’espressione “attività di lavoro o di impresa” ai fini dell’applicazione della maggiorazione della scala di equivalenza di cui al Quadro A e di cui al Quadro FC9 sez. II; è stato inserito nelle istruzioni parte 2 il paragrafo 1.1.4 che rinvia alla disciplina da applicare alle unioni civili; sono stati aggiornati nelle istruzioni i paragrafi 6.1 (parte 2) e 1.2.3 (parte 4) con il nuovo regime forfetario previsto per le imprese individuali e i lavoratori autonomi; nella parte 5 delle istruzioni relativamente all’ISEE corrente, è stata chiarita la modalità di computo del periodo entro cui deve essere intervenuta la variazione della situazione lavorativa ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del DPCM n. 159/2013.

In particolare, deve essere preso a riferimento come termine iniziale il 1° giorno del mese di gennaio dell’anno di presentazione della DSU ordinaria e, a partire da quest’ultimo giorno, procedendo a ritroso, devono essere considerati i 18 mesi precedenti. Si informa che la nuova modulistica e le relative istruzioni per la compilazione sono disponibili nel sito www.inps.it, portale “ISEE post-riforma 2015” per consentire la corretta compilazione. Si precisa, inoltre, che sono fatte salve le DSU presentate, a decorrere dal 1° gennaio 2017 e fino alla data di pubblicazione del presente messaggio, utilizzando il precedente modello approvato con il decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 146 del 1° giugno 2016.