Con la circ. n. 8 del 25.07.2018 , l’ Ispettorato Nazionale del Lavoro ( INL ) fornisce indicazioni al personale ispettivo riguardo i controlli già avviati sui beneficiari del reddito di cittadinanza. L’ Autorità ispettiva ricorda che laddove venga accertato lo svolgimento di attività di lavoro, in forma autonoma o subordinata, non preventivamente comunicata all’INPS, non soltanto si configura la commissione di un reato da parte del lavoratore, ma si prevede anche l’applicazione della maxisanzione in capo al datore di lavoro.
Al fine di agevolare lo svolgimento dell’attività di vigilanza, il legislatore ha previsto la possibilità di accesso dell’ INL alle banche dati gestite dall’ INPS seguendo modalità già in parte illustrate nella circ. n. 43 del 20.03.2019.
Fonte: INPS – Circ. n. 8 del 25.07.2018