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INPS – Osservatorio precariato dicembre 2019


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L’ Osservatorio Precariato, istituito presso l’ INPS, ha pubblicato i dati di fine anno relativi alle attivazioni, cessazioni e trasformazioni effettuate dalle imprese nell’intero arco del 2019. I dati sono aggiornati a dicembre 2019.

LE ATTIVAZIONI:

Nel corso dell'intero anno, nel settore privato complessivamente le assunzioni registrate dall’osservatorio precariato sino a dicembre 2019 sono state 7.171.204. Rispetto allo stesso periodo dell’ anno precedente, la crescita ha riguardato diverse fattispecie contrattuali dai contratti a tempo indeterminato, di apprendistato, stagionali e intermittenti. Sono stati, invece, in diminuzione i contratti a tempo determinato e quelli in somministrazione, vuoi anche per gli ormai noti effetti del decreto dignità.

LE CESSAZIONI:

L’ Osservatorio Precariato rileva come nell’intero arco del 2019 sia proseguito il trend di incremento delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato. Le conversioni sono state nel complesso 705.869 e sono aumentate del 31,8% rispetto al 2018 ( equivalenti a 170.169 nuove unità ).

Per quanto riguarda le cessazioni sono state 7.010.126, in diminuzione rispetto all’anno precedente: la riduzione ha riguardato le cessazioni di contratti in somministrazione e i rapporti a termine. In crescita sono le cessazioni di rapporti con contratto intermittente, stagionale, in apprendistato e a tempo indeterminato.

IL LAVORO OCCASIONALE:

I lavoratori impiegati con Contratto di Prestazione Occasionale (CPO) a dicembre 2019 sono stati 19.878 (in calo rispetto allo stesso mese del 2018), con un importo lordo medio di 275 euro.

I lavoratori pagati con i titoli del Libretto Famiglia (LF) sono stati 8.202 (in lieve crescita rispetto a dicembre 2018), con un importo mensile lordo medio di 160 euro.

Fonte: INPS – Osservatorio precariato dicembre 2019