Stampa

Rinnovo CCNL Chimico Farmaceutico Industria 2019 – 2022


icona

Il 19.07.2018 Federchimica, Farmindustria e le Organizzazioni Sindacali di settore, Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec, Ugl Chimici, Failc-Confail, Fialc-Cisal, hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo del CCNL chimico farmaceutico 2019 – 2022. Il contratto, rinnovato con sei mesi di anticipo, coinvolge oltre 176.000 addetti all’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e GPL impiegati in più di 2700 imprese. Di seguito sono riportati i punti salienti dell’accordo e gli elementi di novità rispetto al CCNL chimico farmaceutico 2016 – 2018:

Aumenti retributivi: L’accordo prevede un aumento medio sui minimi ( Trattamento economico minimo – TEM ) di 97 euro (categoria D1) divise in 4 tranche: 1° gennaio 2019 di 30 euro; 1° gennaio 2020 di 27 euro; 1°luglio 2021 di 24 euro; 1° giugno 2022 di 16 €. Inoltre, è stato deciso l’aumento di 1 euro per i turni notturni. Dal mese di luglio 2018 sarà confermato l’Edr (elemento distinto del reddito) di 22 euro a cui si aggiungeranno altri 9 euro da gennaio 2019 derivanti dalle verifiche del passato contratto. Al termine della vigenza contrattuale le parti hanno pianificato un incontro per verificare l’inflazione programmata e quella effettivamente rilevata, tenuto conto dell’andamento complessivo del settore.

Inquadramenti professionali: E’ stata prevista la possibilità, attraverso la contrattazione di II° livello, di determinare nuovi profili professionali e nuovi inquadramenti specifici che tengano conto dei nuovi ruoli che si andranno a creare in azienda anche per effetto.

Salute e sicurezza: Per facilitare il coordinamento della sicurezza soprattutto nei siti produttivi caratterizzati dalla presenza di più aziende, come nel caso degli appalti, verrà costituito il coordinamento dei RLSSA ( rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza ) che verrà diretto da un rappresentante dell’azienda prevalente nel sito.

Fondo Tris: Sarà valorizzato il fondo del settore per gartantire 4 fattori: Tutele, riqualificazione, innovazione e sostegno per favorire la staffetta intergenerazionale giovani-senior.

Organizzazione dell’orario di lavoro: Per favorire un adeguato ricambio generazionale e far fronte al sempre più dirimente problema dell’invecchiamento attivo del personale di settore, è stata prevista la possibilità di una riduzione dell’orario di lavoro per i lavoratori più anziani, per favorire così l’ingresso dei giovani. Viene data la possibilità, inoltre, di destinare le risorse economiche del premio di partecipazione per favorire l’iniziativa.

Fonte: Federchimica