In data 3.10.2018, Enel Italia S.r.l., Filctem – CGIL, Flaei – CISL e Uiltec – UIL hanno sottoscritto il verbale di accordo sui premi di risultato 2018. L’intesa decorre dal 1.012.018 al 31.12.2018. L’accordo definisce il premio di risultato come un elemento variabile della retribuzione, la cui variazione è strettamente legata all’andamento dell’azienda valutato sulla base degli indici seguenti:
- Redditività aziendale: Una prima parte del premio è quantificata tenendo conto dell’Ebitda conseguito dal gruppo Enel nell’annualità di riferimento.
- Incentivazione alla produttività, qualità e competitività: Una seconda parte del premio presuppone la misura della produttività attraverso un indicatore di performance ottenuto dalla somma dei risultati parziali ponderati in misura percentuale rapportati a degli obbiettivi di produttività e quantità. Per ciascun obbiettivo viene definito un valore minimo e massimo che rispecchiano gli incrementi di produttività a giustificazione della premialità. Ad ogni obbiettivo viene assegnato un coefficiente e la loro somma in percentuale è pari a 100.
Il premio viene erogato “ una tantum “ e sarà trasformabile in welfare entro il 30 novembre 2019. Per incentivare la destinazione al welfare, l’azienda a deciso di integrare del 15% le quote per welfare. Nell’anno 2018 l’importo massimo convertibile è del 60%. Nell’eventualità una parte dell’importo non venga spesa, è prevista la destinazione al fondo di previdenza integrativa Fopen. Per coloro che non sono iscritti al fondo, la parte non spesa verrà corrisposta nella retribuzione di dicembre 2019 . Prevista anche un erogazione aggiuntiva sotto forma di welfare in caso di superamento dei target.
Fonte: FILCTEM - CGIL