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CCNL operai agricoli e florovivaisti – Rinnovo 2018–2021


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Il 19 giugno 2018 è stato sottoscritto il rinnovo del CCNL operai agricoli e florovivaisti 2018-2021. L’intesa, sottoscritta da Confagricoltura, Coldiretti, CIA, e le principali sigle sindacali FLAI – C.G.I.L., FAI – C.I.S.L., UILA – U.I.L., sarà valido dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2021. Di seguito le maggiori novità introdotte con l’accordo:

Ampliamento della sfera di applicazione: Con l’obbiettivo di soddisfare le esigenze di un tessuto produttivo in perenne cambiamento, le parti sociali hanno voluto estendere la sfera di applicazione del contratto collettivo alle imprese che esercitano attività di frangitura delle olive in via esclusiva (frantoi) e alle imprese di coltivazione idroponiche.

Aumento retributivo: Il rinnovo prevede un aumento retributivo del 2,9%, spalmato nel biennio 2018/2019 suddiviso in due tranches. La prima dal 1° luglio 2018 pari al 1,7% e la seconda dal 1° aprile 2019 pari a 1,2%. Non è stata prevista la corresponsione di arretrati o di una tantum.

Orario di lavoro: Maggiore flessibilità nella distribuzione dell’orario di lavoro settimanale attraverso un sensibile ampliamento delle causali che possono determinare l’interruzione dell’attività lavorativa.

Apprendistato: Nuova regolamentazione dell’apprendistato di primo e terzo livello per l’acquisizione del diploma di istruzione secondaria superiore e di alta formazione e ricerca.

Aziende pluri-localizzate: Prevista la possibilità per imprese o gruppi di imprese, operanti su diverse regioni o province, di uniformare i trattamenti normativi ed economici dei propri dipendenti, anziché applicare più contratti territoriali, uno per ciascuna sede operativa.

Premi di risultato: Le parti stipulanti hanno elaborato linee guida utili a definire modelli di premio di risultato con caratteristiche tali da consentire l’applicazione dei particolari trattamenti contributivi e fiscali previsti dalla normativa di legge.

Rappresentanza sindacale: Contestualmente al rinnovo è stato sottoscritto un accordo sulla rappresentanza sindacale nel settore agricolo volto ad individuare le organizzazioni legittimate a sottoscrivere i contratti collettivi nazionali e provinciali. L’obbiettivo è quello di limitare la proliferazione di contratti sottoscritti da organizzazioni prive di reale rappresentatività.

Fonte: Coldiretti