In data 31 gennaio 2018 è stato sottoscritto tra Ance, ACI Produzione e Lavoro, Anepa Confartigianato, Cna Costruzioni, Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL, l’accordo per la revisione della contribuzione APE 2018 (Anzianità Professionale Edile). L’accordo stabilisce:
1) REVISIONE DELLA CONTRIBUZIONE APE: A decorrere da ottobre 2017 per alcune casse edili è prevista una revisione della contribuzione. Le casse edili interessate sono quelle di Pescara, Campobasso, Bari, Brindisi, Cagliari, Oristano, Sassari, Agrigento, Caltanissetta, Catania, Messina, Ragusa, Siracusa, Roma e Napoli.
2) REVISIONE DEL CONTRIBUTO MINIMO: Con decorrenza 1 gennaio 2018, viene rivisto anche l’importo del contributo minimo mensile attualmente pari al 35%. I nuovi valori restano strettamente legati all’aliquota di finanziamento del Fondo. Si passa così ad un minimo mensile di 30 euro nel caso in cui l’aliquota sia pari al 2,50% ad euro 58 in caso di un’aliquota del 4,80 %.
3) APPLICAZIONE DEL CONTRIBUTO MINIMO: Il contributo minimo non trova applicazione nei seguenti casi:
- Se il rapporto di lavoro ha inizio successivamente al giorno 13 del mese
- Se il rapporto di lavoro ha termine antecedentemente al giorno 19 del mese
- In caso di assenza di durata complessiva non inferiore a 60 ore nello stesso mese per cassa integrazione, malattia, infortunio, ferie e permessi retribuiti, ore denunciate ad altre Casse Edili