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Accordo Eni sui premi di risultato 2018-2020.


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L’8 maggio 2018, il gruppo ENI e i sindacati FILCTEM – CGIL; FEMCA – CISL e UILTEC – UIL hanno raggiunto l’intesa sui premi di risultato nel triennio 2018-2020 (verbale di accordo del 8.05.2018) . L’accordo prevede per il 2017 un importo totale di 2000 euro (a livello intermedio di riferimento) diviso in un acconto del 50 % erogato a maggio 2018 e il restante 50% erogato a giugno 2018 al netto di quanto sarà convertito in welfare. Per la competenza 2018 sono confermati 2000 euro, che diventeranno 2018 euro e 2039 euro rispettivamente per le competenze 2019 e 2020. Ai precedenti importi si aggiungono, per i lavoratori del settore Energia e Petroli, le quote di euro 140 per il 2017 e 280 euro per il 2018, così come previsto dal contratto nazionale di lavoro.

La misurazione dei risultati di produttività avviene in parte su base fissa e, in parte, su base variabile (sulla base di Ebitda Adjusted). Le parti a livello locale definiranno ogni anno un macro obbiettivo per la linea di business, per il sito o l’unità produttiva, piuttosto che per il reparto. I principali indicatori potranno essere considerati: volumi di produzione, efficienze degli impianti, il rispetto dei tempi di avanzamento dei lavori, i kpi gestionali o di sicurezza ed altro ancora.

Da ultimo sono stati previsti meccanismi virtuosi e incentivanti per il contenimento dell’assenteismo per malattia, nonché la possibilità di conversione del premio di risultato in opere o servizi di welfare aziendale.

Fonte: FEMCA - CISL