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INPS – Mess. n. 4074 del 02.11.2018: Congedo straordinario per disabili escluso dal computo della maternità


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L’INPS con il mess. n. 4074 del 02.11.2018, dando seguito a quanto sentenziato dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 158 del 23.05.2018, illustra le conseguenze della dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’art. 24, c. 3, del D.Lgs. 26 marzo 2001, n. 151 ( Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità, a norma dell’art. 15 della L. 8 marzo 2000, n. 53 ).

A seguito della decisione della Consulta l'INPS precisa che i periodi di congedo straordinario, fruiti dalle lavoratrici gestanti per assistere il coniuge convivente o un figlio con disabilità grave, devono essere esclusi dal computo dei sessanta giorni antecedenti l’inizio dell’astensione obbligatoria della maternità ( art. 24, c. 2, del D.Lgs. 26 marzo 2001, n. 151 ).

Con il mess. n. 4074 del 02.11.2018, l’INPS precisa che la precedente esclusione si applica anche al congedo straordinario fruito nell’ambito di un’ unione civile ( il messaggio richiama le istruzioni fornite con la circ. n. 38 del 27.02.2017 ). Inoltre, a richiesta dell’interessato, le indicazioni fornite trovano applicazione anche agli eventi pregressi alla sentenza della Corte Costituzionale, per i quali non siano trascorsi i termini di prescrizione ovvero per i quali non sia intervenuta sentenza passata in giudicato.

Fonte: INPS