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Cassazione: anche per i dirigenti la monetizzazione delle ferie è un’ipotesi del tutto eccezionale


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Con l’ordinanza n. 15952 del 08.06.2021, la Cassazione afferma che anche per i dirigenti il diritto alle ferie è irrinunciabile e la relativa monetizzazione rappresenta un’ipotesi eccezionale, ricorrente in caso di comprovata sussistenza di obiettive ragioni aziendali che abbiano effettivamente ostacolato la fruizione del periodo di riposo.

Il fatto affrontato

Il dirigente propone ricorso giudiziale per ottenere il pagamento di 519.561,57 €, a titolo di indennità sostitutiva delle ferie non godute e di indennità per mancati riposi e permessi.
La Corte d’Appello respinge la predetta domanda, sul presupposto che il ricorrente non era riuscito a dimostrare, da un lato, lo svolgimento di attività lavorativa nei giorni di riposo e, dall’altro, la ricorrenza di necessità aziendali assolutamente eccezionali ed ostative al godimento delle ferie.

L’ordinanza

La Cassazione - nel confermare la statuizione della Corte d’Appello - rileva, preliminarmente, che il dirigente che, pur avendo il potere di attribuirsi il periodo di ferie senza alcuna ingerenza da parte del datore di lavoro, non lo eserciti e non fruisca del riposo annuale, non ha diritto alla indennità sostitutiva.

Secondo i Giudici di legittimità, unica eccezione a detto principio generale è che il dirigente riesca a provare di non avere potuto fruire del riposo a causa di necessità aziendali assolutamente eccezionali ed obiettive.

Per la sentenza, invero, la monetizzazione delle ferie rappresenta una condizione assolutamente eccezionale, dal momento che il riconoscimento di un’indennità economica non può essere ritenuto equivalente rispetto alla necessaria tutela della sicurezza e della salute, attuabile con la fruizione di un periodo di riposo in cui il lavoratore reintegra le proprie energie psico-fisiche.

Su tali presupposti, la Suprema Corte rigetta il ricorso proposto dal dirigente, reo di non aver provato l’esistenza di ragioni obiettive ostative alla fruizione del periodo di riposo annuale.

A cura di Fieldfisher