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Cassazione: nelle società in house necessario il concorso anche per i dirigenti


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Con l’ordinanza n. 89 del 03.01.2023, la Cassazione afferma che, nelle società a partecipazione pubblica, la selezione del personale – incluso quello dirigenziale – deve essere preceduta dall’esperimento di procedure concorsuali.

Il fatto affrontato

Il lavoratore deduce di aver svolto l'incarico di direttore tecnico di una Società interamente partecipata dalla Provincia dall'11.01.2010 come consulente e dal 01.01.2011 con contratto di lavoro dirigenziale a tempo determinato con scadenza al 31.12.2015; contratto quest’ultimo risolto anticipatamente con nota del 12.11.2012 per dedotta nullità, in quanto stipulato in violazione di norme di legge imperative.
Su tali presupposti, il medesimo ricorre giudizialmente per richiedere, tra le altre cose, l’accertamento della nullità del recesso irrogatogli con tutte le relative conseguenze economiche.
La Corte d’Appello rigetta la predetta domanda, confermando la nullità del contratto di lavoro per omessa esecuzione della procedura selettiva idonea a rendere palesi i criteri di scelta adottati nell'individuazione del contraente.

L’ordinanza

La Cassazione – nel confermare la pronuncia di merito – rileva che, in tema di reclutamento del personale, le società c.d. "in house" devono adottare criteri che impongono l'esperimento di procedure concorsuali o selettive, nel rispetto dei principi stabiliti dall'art. 35, comma 3, del D.Lgs. 165/2001.

Secondo i Giudici di legittimità, dette procedure devono essere seguite anche per il contratto di lavoro dirigenziale, non potendosi lo stesso ritenere escluso per la sua natura fiduciaria, in quanto la normativa pubblicistica deve applicarsi non solo al reclutamento del personale, ma anche al conferimento degli incarichi.

Per la sentenza, i contratti sottoscritti in assenza della citata procedura selettiva devono ritenersi affetti da insanabile nullità.

Su tali presupposti, la Suprema Corte rigetta il ricorso del dirigente e conferma la legittimità del recesso.

A cura di Fieldfisher