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INPS – Messaggio n. 1085 del 12.03.2018: Pensioni - nuovi limiti ai controlli propedeutici al pagamento.


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Con il messaggio n. 1085 del 12.03.2018, l’INPS fornisce le istruzioni operative riguardo le verifiche da effettuarsi prima del pagamento delle pensioni e del TFR. In particolare i commi 986 e 987, dell’art. 1 della L. n. 205/2017 (Legge di bilancio 2018) hanno modificato il comma 1 dell’art. 48-bis del DPR 602/1973 e gli articoli 1 e 2 del DM 40/2008, riducendo da 10.000 euro a 5.000 euro l’importo del pagamento oltre il quale le pubbliche amministrazioni devono obbligatoriamente attivare la procedura di verifica di eventuali inadempimenti derivanti da cartelle di pagamento non saldate dal beneficiario.

Inoltre il comma 987, dell’art. 1 della L. n. 205/2017, modificando l’art. 3, c.4, del DM 40/2008 ha elevato da 30 a 60 giorni la sospensione del pagamento in attesa che l’agente della riscossione notifichi l’ordine di versamento delle somme dovute dal beneficiario del pagamento pubblico.

Ai sensi del successivo comma 988, le nuove disposizioni hanno efficacia a partire dal 1° marzo 2018. L'Istituto ricorda che sono escluse dal procedimento di verifica ai sensi dell’art.48 bis del DPR 602/73, le prestazioni assistenziali (cat.044, 077, 078), le rendite INAIL (cat. da 700 a 799) e le prestazioni VOCRED (cat.027), VOCOOP (cat. 028), VOESO (cat. 029) erogate per conto di soggetti diversi dall’Istituto.

Fonte: INPS