Con la circ. n. 27 del 15.02.2019, l’ INPS fornisce istruzioni operative per l’accesso ai benefici contributivi previsti in favore delle cooperative sociali ( L. n. 381/1991 ) che assumono detenuti o internati negli istituti penitenziari, ex degenti di ospedali psichiatrici giudiziari e persone condannate e internate ammesse al lavoro esterno, nonché aziende pubbliche o private che organizzino attività produttive o di servizi, all’interno degli istituti penitenziari, impiegando detenuti o internati.
L’agevolazione contributiva è pari al 95% dell’aliquota contributiva, calcolata sulla retribuzione corrisposta al lavoratore, con l’esclusione del contributo integrativo NASpi dello 0,30 per cento. Con la circ. n. 27 del 15.02.2019, l’INPS ricorda ai potenziali beneficiari che, proprio a decorrere dall’annualità 2019, l’istanza di accesso al beneficio contributivo andrà presentata anno per anno, anche per quei rapporti di lavoro per i quali l’incentivo sia stato già autorizzato in precedenza. Le agevolazioni contributive sono riconosciute dall’INPS in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Fonte: INPS – Circ. n. 27 del 15.02.2019