Con la circolare n. 2 del 17 gennaio 2018, l’INPS fornisce indicazioni riguardo gli adempimenti delle aziende agricole, dei piccoli coloni e compartecipanti familiari ubicati in aree dichiarate colpite da avversità atmosferiche eccezionali per il riconoscimento del beneficio introdotto dall’ art.1, c. 65, della L. n. 247/2007.
L’agevolazione consiste nel riconoscimento, ai fini previdenziali e assistenziali, di un numero di giornate necessarie al raggiungimento di quelle lavorative effettivamente svolte alle dipendenze dei medesimi datori di lavoro nell’anno precedente a quello di fruizione dei benefici. Viene riconosciuto ai lavoratori a tempo determinato di aziende a condizione che abbiano prestato almeno 5 giorni lavorativi in una azienda agricola, risultanti dalle iscrizioni negli elenchi anagrafici.
Le aziende interessate dovranno trasmettere per via telematica la dichiarazione di calamità direttamente o o tramite intermediari autorizzati, avvalendosi dell’applicazione disponibile sul sito INPS, nella sezione Online con la dicitura “ dichiarazione di calamità aziende agricole”, fruibile con le consuete modalità di accesso dell’invio telematico del Dmag-Unico, entro e non oltre il 23 febbraio . Le dichiarazioni di calamità devono fare riferimento alle aree delimitate ai sensi dell’articolo 1, comma 1079, delle legge 27 dicembre 2006, n. 296, così come da decreti/delibere regionali.
Piccoli coloni e compartecipanti familiari dovranno presentare istanza cartacea. Per la corretta compilazione dell’istanza si rimanda al manuale per il corretto inserimento della dichiarazione di calamità naturale.
Fonte: INPS