Con la circolare n. 54 del 26.03.2018, l’INPS fornisce le indicazioni in merito all’attuazione della disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di illeciti, in attuazione delle nuove norme di cui all’art. 54-bis del d.lgs. n. 165/2001, così come modificato dalla L. 30 novembre 2017, n. 179 (whistleblowing).
Sull'argomento leggi anche l’approfondimento: Whistleblowing e tutela dei segreti di interesse aziendale.
Viene così resa nota la procedura interna volta a garantire l’anonimato del whistleblower attraverso apposito indirizzo di posta elettronica al quale inviare il modulo per la segnalazione di condotte illecite.
Sull argomento leggi anche la giurisprudenza di legittimità:
Cassazione: whistleblowing, se la segnalazione è utilizzata in ambito penale l’autore non può rimanere anonimo.
http://www.lavorosi.it/rapporti-di-lavoro/riservatezza/cassazione-responsabilita-del-lavoratore-in-caso-di-denuncia-di-fatti-penalmente-rilevanti-imputa/
a cura della redazione